5/06 h 17 “I veri effetti del 5G”, webinar Roma2LUG con prof. Nicola Blefari Melazzi

“Le paure del 5G vanno capite e affrontate con il dialogo e lo studio e non con sufficienza. Ma il potenziale del 5G è grande e limitarne l’uso significa limitare una delle cose più belle e importanti degli esseri umani: la comunicazione”

Tele-medicina; Tele-lavoro; Sensori per monitoraggio ambientale; Trasporti; Industria 4.0; Traduzione simultanea: tutte le opportunità offerte dal 5G ma anche le discussioni sulle motivazioni dei “contro” che stanno nascendo sono descritte il 5 giugno alle ore 17 nel webinar organizzato da Roma2LUG e aperto a tutti quelli che sono interessati all’argomento, che vede come oratore il prof. Nicola Blefari Melazzi, docente di Fondamenti di Internet per il corso di studio di Ingegneria di Internet per la macroarea di Ingegneria a Roma “Tor Vergata”, e direttore del CNIT– Consorzio Nazionale Internuniversitario per la Telecomunicazioni che ogni anno organizza il 5gItaly.

“Perché paura di 5G e non delle generazioni precedenti (frequenze usate molto simili, con eccezioni di mmwaves previste in seconda fase e per situazioni particolari)?
Perché paura delle stazioni radio base (“antenne”) e non dei cellulari? Si vuole abbassare soglia delle emissioni? Si vogliono ridurre le emissioni dei telefonini? Ci vogliono più antenne… ”

Per partecipare basta registrarsi su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-i-veri-effetti-del-5g-webinar-con-nicola-blefari-melazzi-107255020654 e il link arriverà via mail ai partecipanti iscritti

Approfondisci anche su key4biz.it e su repubblica.it

26/10 – Linux Day Roma 2019 a Ingegneria Tor Vergata

La 19ma edizione del Linx Day Roma 2019 è ospitato dalla Macroarea di Ingegneria Tor Vergata ed è come di consueto organizzato da Roma2LUG, con la partecipazione di LUGRomaTre e LugSapienza.

Secondo gli organizzatori, il Linux Day è l’evento nazionale dedicato a tutti coloro che sposano la filosofia di GNU/Linux, del Software Libero ed Open Source e, in generale, a tutti i curiosi di questo mondo. Per l’intera giornata di Sabato 26 Ottobre, dalle ore 9.00 alle 18.00 , sarà possibile entrare a far parte di questo mondo, sperimentando in prima persona e approfondire il tema dell’evento.

L’edizione di questo anno è focalizzata sull’Intelligenza Artificiale e ovviamente il software libero e offre ai partecipanti un’offerta molto qualificata di laboratori, seminari e hackathon. Consulta QUI il programma della giornata

Ma è necessario registrarsi! Prenota il tuo biglietto!

27/10 – Linux Day 2018 a Ingegneria “TorVergata”. C’è un mondo Linux da approfondire!

Il 27 ottobre 2018 è la diciottesima giornata nazionale per il software libero. Il Linux Day 2018 si svolge in tante città italiane dove si organizzano manifestazioni in associazioni culturali università e scuole.

Per la città di Roma, le tre università statali (Sapienza, Roma 3 e “Tor Vergata”) si sono riunite per celebrarlo nel nostro ateneo, ovviamente a Ingegneria.

Il mondo open source è molto importante e coinvolge anche la più recente tecnologia. Secondo Giovanni Bajo, giovane membro del Team per la Trasformazione Digitale voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2016:

Il mondo dell’industria si è da tempo allineato sull’utilizzo dell’open source come meccanismo per costruire un valore incrementale del software. Invece che cominciare ogni volta a scrivere un programma da zero, tutti i grossi nomi del software mondiale attingono a piene mani dalla vastissima scelta di componenti e semi-lavorati disponibili su piattaforme quali GitHub, e ne rilasciano a loro volta in grandi quantità, in modo che lo sviluppo su di essi possa essere portato avanti in modo collaborativo, beneficiando reciprocamente dei miglioramenti.

 

Nel programma della giornata curato dagli organizzatori – studenti dell’associazione studentesca Roma2LUG assieme ai LUG (Linux User Group) delle altre due università – tanti i relatori, tanti gli appuntamenti per un pubblico, formato da ragazzi, studenti ma non solo, che viene stimato in almeno un migliaio.

Moltissimi saranno gli spunti per chi vuole implementare dal punto di vista software il proprio progetto. Ma anche giochi! Stanno organizzando contest e gare per cui è necessario avere con sé un portatile

Importante è l’iscrizione all’evento per il ritiro del biglietto (gratuito) Occorre prenotarsi qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-linux-day-2018-roma-50324664426?aff=efbeventtix

È possibile seguire la giornata sui social, Facebook in particolare  https://www.facebook.com/events/349381309167668/?ti=cl

ps: sembra abbiano anche le magliette!

 

24/04 – seminario Roma2LUG “Tecnologie Blockchain: verso l’Internet of Turst?”

Si svolge martedì 24 aprile alle ore 14 presso l’Aula Galileo il seminario organizzato dall’associazione studentesca Roma2LUG e con il prof Giuseppe Bianchi, docente di Teleomunicazioni, come relatore.

Ecco il commento degli organizzatori

 

Al giorno d’oggi , la parola blockchain può essere trovata in ogni contesto. Infatti, le Blockchains vengono chiamate in causa in una miriade di contesti come le cryptomonete, l’IoT, gli smart contracts o la digital identity, il distributed cloud storage (e persino il caffè!).
Motivati dal tortuoso percorso di apprendimento, fra autoproclamati esperti e pubblicazioni spesso contrastanti senza la pretesa di considerarci esperti, tenteremo di chiarire alcuni concetti su questo termine cosi abusato, discutendo cosa sia una blockchain e quali differenti tipi di blockchain possono essere considerati, quando le blockchain siano utili e quando no(!), perché (e come) le blockchains sono legate agli smart contracts e quali siano le maggiori sfide e le ricerche aperte in questo campo.

 

Per chi volesse essere informato delle iniziative di Roma2LUG,

 

 

10/04 – conferenza “Facebook sì, Facebook no: cosa fa il colosso social con i nostri dati”

Lo Linux User Group di Roma Tor Vergata Roma2LUG organizza per martedì 10 aprile 2018 in Aula Galileo, alle ore 14, la conferenza aperta a tutti “Facebook sì, Facebook no. Cosa fa il colosso social con i nostri dati“.

E ha chiamato a discuterne Alberto Berretti del dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) di “Tor Vergata” assieme a Claudio Agosti e Arturo Filastò.

 

Ecco il commento degli organizzatori.

Facebook precipita in borsa, celebrità e innovatori invitano il pubblico alla cancellazione dei loro account, accuse al fondatore e CEO del colosso social: i fatti di cronaca riguardanti Facebook e la società Cambridge Analytica hanno invaso media e web nelle ultime settimane e ogni giorno sembrano emergere
nuovi sviluppi.
Cambridge Analytica è una società di marketing, specializzata nel raccogliere dati dai social network, elaborati poi da modelli e algoritmi per creare profili di ogni utente, usati poi per fini politici e commerciali.
Cambridge Analytica, tramite l’applicazione “thisisyourdigitallife” di Aleksandr Kogan, è riuscita ad ottenere i dati non solo di chi si era volontariamente iscritto all’app (circa 270mila persone) bensì anche degli amici di quest’ultimi (circa 50 milioni di persone, salite nei giorni scorsi ad 80 milioni), chiara violazione dei termini d’uso di Facebook.
Molti affermano che il successo elettorale di Trump o della Brexit è dovuto anche lavoro di Cambridge Analytica.
Riuscire ad orientarsi in un mondo dove il dato ha assunto una tale importanza strategica viene da molti reputata una priorità.

 

 

Chi sono i relatori.

Claudio Agosti (conosciuto anche come Vecna) è uno sviluppatore software che attualmente dirige due progetti open source, Facebook.tracking.exposed e Invi.sible.link. Il primo è un’iniziativa collaborativa nell’analizzare le dinamiche di Facebook, il funzionamento del suo algoritmo e della sua logica black box. Il secondo progetto, iniziato con Trackography.org e poi sostenuto da una borsa di ricerca (opentech.fund) ha l’obiettivo di sviluppare una pipe line per l’analisi dei web trackers. Agosti fa parte del Good Technology Collective e del think thank Diem25, con sede a Berlino. Ha contribuito al documentario Nothing to Hide ed è vicepresidente del Centro Hermes. (da festivaldelgiornalismo.com)

Alberto Berretti e’ laureato in Fisica all’Universita’ di Roma “La Sapienza”. Ha studiato al Courant Institute of Mathematical Sciences della New York University e ha lavorato all’Institut de Physique Theorique del Politecnico Federale di Losanna. Dal 1986 insegna all’Universita’ di Roma Tor Vergata, Facolta’ di Ingegneria. Lavora nell’area della Meccanica Statistica e dei Sistemi Dinamici. Nel 1995 ha scritto con Vittorio Zambardino “Internet – Avviso ai Naviganti”, uno dei primi libri in Italia che descriveva l’allora emergente fenomeno Internet. Si e’ occupato a lungo di Sicurezza Informatica e ha scritto con Giuseppe Carducci il libro “Manuale di Sicurezza Aziendale”, il primo libro completo nella gestione della sicurezza delle informazioni in italiano. Recentemente ha scritto una storia del malware nel libro “L’Impero del Malware”, di cui sta scrivendo la seconda edizione completamente riveduta e notevolmente ampliata.

Arturo Filastò è co-fondatore e capo sviluppatore software di Open Observatory of Network Interference (OONI), un progetto di software libero inserito nel Tor Project, che dal 2012 si occupa di monitorare la censura su Internet in tutto il mondo. Arturo è anche co-fondatore e vice presidente dell’Hermes Centre for Digital Human Rights. Precedentemente ha lavorato nel team degli sviluppatori di GlobaLeaks, la prima piattaforma open source di whistleblowing che permette a gruppi e singoli di segnalare, in modo protetto, corruzione, violazioni dei diritti umani e altre ingiustizie. Arturo ha contribuito a sviluppare molti progetti, tra cui Tor2Web e Atlas. Ha studiato matematica e informatica all’Università di Roma “La Sapienza”. È un rinomato ricercatore di sicurezza informatica e misurazione della performance della rete e partecipa regolarmente, come relatore, a conferenze internazionali. (da festivaldelgiornalismo.com)