AMAZON WOMEN IN INNOVATION: 1 borsa di studio per studentesse iscritte a Ingegneria. Entro 9/03 presentazione delle domande

È stato firmato alla fine di dicembre 2019 il bando di selezione per una borsa di studio di €6000 per le giovanissime studentesse fresche di immatricolazione nell’a.a. 2019/2020 nei corsi di studio in Ingegneria Informatica e Ingegneria di Internet del nostro ateneo. Una opportunità – messa a disposizione da Amazon che ha finanziato la borsa di studio – per chi è in condizioni meno agiate, che può essere rinnovata per i due anni successivi, andando a coprire parte delle spese affrontate per raggiungere la laurea triennale. Ma i tempi sono stretti e a ridosso delle prime sessioni di esame: la domanda di partecipazione va presentata entro il 9 marzo 2020.

“Stiamo cercando di fare la differenza per molte giovani donne che un giorno diventeranno leader nell’innovazione”,  ha spiegato all’ANSA  Mariangela Marseglia, VP Country Manager di Amazon.it e Amazon.es

 

Ecco un estratto dai primi articoli del bando che è consultabile e scaricabile assieme agli allegati necessari dal sito web di ateneo

Al fine di aiutare le giovani donne provenienti da contesti meno avvantaggiati a soddisfare la propria ambizione di lavorare nell’innovazione e nella tecnologia, è indetta presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” la selezione per l’assegnazione di n.1 Borsa di studio dell’importo di € 6.000,00 al lordo delle ritenute fiscali di legge e al netto degli oneri a carico dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (IRAP), destinata alle studentesse immatricolate per la prima volta all’a.a.2019/2020 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria di Internet presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

La vincitrice beneficerà, inoltre, di un percorso di mentorship per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.

La Borsa di studio è rinnovabile per lo stesso importo per i due anni accademici successivi nel caso siano soddisfatti i requisiti previsti dall’art. 9 del presente bando.

Possono concorrere all’assegnazione della Borsa di studio le studentesse che alla data di scadenza del bando risultino in possesso dei seguenti requisiti:

  • Siano immatricolate per la prima volta all’a.a. 2019/2020 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria di Internet presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”;

  • Abbiano conseguito e regolarmente verbalizzato almeno 18 CFU, utili al conseguimento del titolo;

  • Abbiano riportato una media pesata degli esami utili al conseguimento del titolo non inferiore a 26/30.

 

Amazon ha già potuto testare la preparazione degli studenti di Ingegneria ed Economia a “Tor Vergata”, che hanno vinto l’edizione 2018 dell’Amazon Innovation Award volando fino al quartier generale dell’azienda mondiale di spedizioni a Seattle per presentare il loro progetto ai top manager americani.

 

30/03 – Premio INNOVAZIONE alla Fiera di Grottaferrata

Premio INNOVAZIONE alla Fiera di Grottaferrata 2019

Sabato 30 Marzo, 15:00-18:00, Aula Convegni Fiera

 

La Fiera di Grottaferrata 2019 inaugura, nella sua 419ma edizione, una iniziativa di ampio respiro dedicata all’innovazione tecnologica e alla ricerca scientifica.

In questo contesto è istituito per la prima volta il Premio INNOVAZIONE alla Fiera di Grottaferrata: un premio per idee e attività imprenditoriali legate alle innovazioni a tutto tondo, all’open innovation dell’Industria e artigianato 4.0, alla robotica, agri and food, Information and Communication Technologies (ICT), benessere e inclusione sociale, turismo etc.

Questa prima edizione del Premio INNOVAZIONE ha come scopo quello di riunire competenze del mondo della ricerca e dell’industria che abbiano una forte vocazione all’innovazione, in grado di creare lavoro e benessere sociale. L’obiettivo è di incrementare le conoscenze nel settore scientifico e digitale, istituendo una rete tra imprese e centri di ricerca, tale che insieme possano delineare un percorso di crescita e collaborazione.

È questo infatti il tema centrale espresso dall’amministrazione del Comune di Grottaferrata, in collaborazione con Centri di Ricerca, Università e imprenditori: formare un polo di innovazione a cui far convergere sinergicamente competenze e capacità produttive per creare l’imprenditorialità del domani e stimolare una comunità sensibile alle sfide tecnologiche e scientifiche, in linea con le esigenze di un territorio che, tra l’altro, vedrà entro pochi anni la costruzione del nuovo reattore a fusione nucleare (DTT) al centro ENEA di Frascati.

L’evento di sabato 30 marzo sarà diviso in due fasi in cui tutti i partecipanti (start-up, spin-off, aziende, ricercatori, privati) effettueranno brevi presentazioni della loro attività.
La prima fase è dedicata ai partecipanti che desiderano presentare un’idea innovativa non ancora realizzata e che quindi è alla ricerca di possibili finanziatori. In questa prima fase tutti i presenti dovranno firmare un accordo di riservatezza, prima dell’inizio delle presentazioni.
Nella seconda fase, aperta al pubblico, gli iscritti potranno esporre le proprie storie di successo nell’innovazione così da valorizzare i percorsi delle realtà imprenditoriali e dei centri di ricerca che già operano come innovatori nei diversi settori.

Seguiranno gli interventi dei commissari della giuria e la premiazione (a cui è stata invitata anche Confindustria) e un piccolo rinfresco.

La giuria è formata da: Prof. Giuseppe Novelli (Rettore dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”), Ing. Aldo Pizzuto (Direttore del Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare (FSN) di ENEA), Prof. Mario Risso (Preside della Facoltà di Economia dell’università Nicoló Cusano), Prof. Alfonso Molina (Fondatore della Fondazione Mondo Digitale), Pierre Philippe Mathieu (Earth Observation Applications Engineer in the Earth Observation Science & Applications Department of ESA in ESA-ESRIN (Frascati)).

Montepremio: 5000€ (diviso tra i vincitori delle due fasi)
Iscrizione alla gara: inviare un’email a daniele.carnevale@uniroma2.it specificando se interessati alla prima o alla seconda fase

 

Il Team “TorVergata” – Ingegneria+Economia – vince l’Amazon Innovation Award 2018

Hanno vinto! La squadra formata da Michele Baldassarre, Claudia Costanzo, Miriam Di Mario e Giulia Di Prospero non soltanto ha vinto il contest locale romano dell’università di Roma “Tor Vergata”, ma è stata scelta come vincitrice dell’Amazon Innovation Award nazionale 2018, giocandosela alla pari con il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino. Sono stati infatti i tre atenei italiani gli unici coinvolti da Amazon per il suo Innovation Award, giunto quest’anno alla terza edizione, per totale di circa 400 studenti riuniti in squadre e pronti a presentare circa 80 progetti innovativi.
Quest’anno la sfida lanciata da Amazon agli studenti era relativa allo sviluppo di idee innovative nell’area dell’Operations Management e in particolare riguardo la gestione del magazzino e la logistica interna.
Il 12, 13 e 14 febbraio, rispettivamente al Politecnico di Torino, Politecnico di Milano e all’Università di Roma “Tor Vergata” si sono tenute le premiazione dei vincitori locali. E il 14 febbraio nel nostro Ateneo è anche stato annunciato il vincitore finale, a livello italiano, che è risultato appunto essere il primo classificato a Tor Vergata.
Il team vincitore è composto da Claudia Costanzo, Miriam di Mario, Giulia Di Prospero (tre studentesse di Ingegneria Gestionale) e Michele Baldassarre (studente di Economia). Il progetto da loro presentato è denominato “XIVA” e propone un perfezionamento della nota tecnologia “kiva” già in uso nei centri distributivi Amazon. L’innovazione consiste nell’estensione delle funzioni di questi robot magazzinieri per comprendere operazioni di carico e scarico, migliorandone l’interazione con le persone anche dal punto di vista della sicurezza. Gli studenti hanno presentato la loro idea sintetizzata nel formato “six-pager” richiesto da Amazon, completa però di una progettazione di massima, dimensionamento logistico, analisi cost-benefici, analisi di rischio e di impatto sui processi.
Il prof. Max Schiraldi ha svolto il ruolo di “tutor” supervisionando l’elaborazione di tutti i progetti degli studenti: “la sfida ricadeva esattamente all’interno del mio tema di lavoro, io insegno Operations Management  e sono stato il loro interfaccia con Amazon”.

La notizia della vittoria ripresa dalla stampa

25-26/10 – Climathon-Roma 2018

La registrazione al Climathon-Roma 2018 è aperta.
Roma Capitale, con il supporto dell’ENEA, ospiterà per la prima volta il Climathon , il più importante hackathon per il clima che si terrà simultaneamente in più di 80 città del mondo:

25 e 26 ottobre 2018
Casa della Città
Via della Moletta 85, 00154 Roma

 

Il Climathon è un’iniziativa mondiale promossa dalla Climate-KIC, la comunità nata per promuovere l’innovazione nella sfida ai cambiamenti climatici e favorire lo sviluppo e la creazione di una società zerocarbon.

Climate-KIC è una Knowledge and Innovation Communities (KICs) creata nel 2010 dall’EIT, l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia e persegue gli obiettivi dell’EIT attraverso lo sviluppo di conoscenze e innovazione in materia di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. La Climate-KIC non è un progetto ma una comunità dell’innovazione, basata sulla partecipazione, la condivisione delle esperienze e sul learning by doing.

Climathon-Roma riunirà esperti in diversi settori allo scopo di sviluppare proposte innovative che aiutino a fronteggiare gli impatti dei cambiamenti climatici nei contesti urbani. Sono invitati a partecipare al Climathon cittadini, studenti di varia formazione, professionisti, sviluppatori ed esperti nel campo IT, marketing, design, comunicazione. E’ prevista una fase iniziale di incontro e informazione sui temi specifici dell’hackathon con esperti provenienti dal mondo dell’imprenditoria e della Ricerca del nostro territorio, che resteranno a disposizione dei partecipanti per tutta la manifestazione in qualità di coach.

I partecipanti avranno l’opportunità, organizzati in team interdisciplinari, di rispondere alle sfide lanciate dagli organizzatori con idee innovative su come rendere la propria città più resiliente ai Cambiamenti Climatici. I partecipanti saranno affiancati da tutor e coach lungo il percorso di ideazione – sviluppo – presentazione che li porterà, il giorno 26 Ottobre, a proporre la loro soluzione innovativa alla giuria del Climathon-Roma.

Gli spunti offerti ai partecipanti per rispondere alla sfida di Roma sono:

  • Come possono le aree verdi contribuire a mitigare l’effetto dell’isola di calore?
  • Come può il trasporto pubblico diventare più efficiente e come si può ridurre l’uso

    delle auto private ?

  • Come si può ridurre l’impatto degli eventi estremi (effetti di precipitazioni intense, onde

    di calore) ed aumentare la resilienza?

  • Come possono i sistemi di monitoraggio più innovativi essere di supporto alla

    riduzione dell’inquinamento urbano?

Trova il programma della giornata e registrati alla pagina web https://climathon.climate-kic.org/en/rome

Il canale social da seguire è quello della Climate-KIc Italy
https://www.facebook.com/ClimateKICItaly/
l’evento di Roma:
https://www.facebook.com/ClimateKICItaly/photos/a.112061209434290/278865659420510/?type=3&theater

Il team di Climathon risponderà a tutte le vostre domande: climathon@climate-kic.org

16-17/04 – Strategy DigiLife Workout: un evento per la ricerca all’interno di Romecup 2018

Dopo aver ospitato l’edizione 2017 di RomeCup, Ingegneria TorVergata, con il prof. Daniele Carnevale di Ingegneria dell’Automazione, partecipa all’evento della robotica romana che quest’anno si svolgerà presso l’università Campus Bio-Medico di Roma, in programma dal 16 al 18 aprile presso l’ateneo e in Campidoglio. E partecipa anche guidando alcuni gruppi delle scuole superiori romane nella realizzazione dei loro progetti di robotica.

Agrobot
– Drone anti-processionaria (UniTorV-Volterra) [software+prototipo parziale]
– Sistema di eliminazione della varroa per massimizzare l’impollinazione dei frutteti mediante api (UniTorV) [software]
– Robot per la semina a sodo (UniTorV)[software]
– Robot per la potatura automatica (UniTorV)  [software+prototipo parziale]
– Robot per la raccolta delle fragole (UniTorV-Volterra) [software+prototipo parziale]
– Robot per l’aspirazione di insetti dalla pianta (UniTorV-Volterra) [software+prototipo parziale]

NonniBot
– Dilo: un assistente robot per videochiamate e cure mediche

Cobot
– Sistema robotico per aiuto alla presa (UniTorV-Volterra) [software+p rototipo parziale]
– Sistema di trasbordo disabili per auto (UniTorV-Volterra)[prototipo]
– Sistema di rilevamento ostacoli per non vedenti (UniTorV-Volterra)[prototipo]

 

Per la prima volta, la RomeCup, invitando i ricercatori del nostro ataneo, propone un focus su scienze della vita, robotica e innovazione, coinvolgendo la filiera produttiva delle bioscienze, uno dei comparti di eccellenza dell’economia laziale. In collaborazione con Lazio Innova, l’evento Strategy Digilife Workout coinvolge Pmi e grandi aziende, start up innovative, spin-off, università, centri di ricerca, ospedali, centri di cura e scuole in una sfida di open innovation per stimolare un dialogo creativo e strategico tra i diversi attori e mettere a fattor comune risorse ed eccellenze del settore.

Ecco la nota degli organizzatori.

Fondazione Mondo Digitale (FMD), in collaborazione con Lazio Innova, ha deciso di lanciare una nuova iniziativa strategica dedicata allo sviluppo dell’ecosistema laziale DigiLife, che vedrà il coinvolgimento di piccole e medie imprese, grandi aziende, start up innovative, spin-off, università, centri di ricerca, ospedali, cliniche, scuole.

Strategy DigiLife Workout è previsto il 16 ed il 17 aprile all’interno della RomeCup 2018, per cogliere le opportunità offerte da questo grande evento sulla robotica che si terrà presso l’Università Campus Biomedico di Roma e che riserva un’attenzione importante al settore delle scienze della vita.

Il pomeriggio del 16 aprile è dedicato a una riflessione guidata individuale e di gruppo sulle risorse, le attività e i bisogni strategici delle organizzazioni e dei diversi settori rappresentati nei tavoli di lavoro. Si rifletterà anche sui bisogni, i passi da compiere e i possibili contributi al processo di sviluppo dell’ecosistema laziale DigiLife. I risultati costituiranno la base per la creazione di un primo documento strategico che darà un’idea dello stato dell’ecosistema laziale e le sue prospettive per il futuro.

Il 17 aprile sarà invece dedicato all’Open Innovation Challenge, una gara in cui diversi gruppi di lavoro misti si sfideranno su progetti di open innovation per stimolare un dialogo creativo d’ideazione e problem- solving. Il lavoro dei gruppi multi-settoriali avverrà attorno a sfide d’innovazione aperta proposte dalle diverse organizzazioni dell’ecosistema. In palio, per i team partecipanti l’opportunità di accedere nel post RomeCup ai servizi offerti da Lazio Innova, attraverso gli Spazi Attivi regionali, a favore di startup e talenti (percorsi di validazione, di pre-incubazione, accesso al Fab Lab, al talent e possibilità di partecipazione alla Open Innovation Challenge di Lazio Innova che prevede un premio di 20.000€)

 

Chi è interessato a partecipare può chiedere dettagli direttamente a Rosaria D’Elia (r.delia@mondodigitale.org) di FMD che si occupa della partecipazione al DigiLife Workout per Tor Vergata.