Sono stati attivati presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) i corsi di lingua finalizzati alla partecipazione alla mobilità Erasmus.
Gli studenti intenzionati a partecipare al Programma Erasmus + per studio, sprovvisti di attestazione linguistica (indispensabile per la partecipazione al Programma), possono partecipare gratuitamente ai corsi di lingua offerti dal CLA, che avranno inizio dal mese di novembre previa iscrizione on-line.
Il calendario è sul sito del Centro linguistico d’Ateneo alla sezione “Erasmus +”, Calendario lezioni Erasmus+.
L’accesso al test finale per il conseguimento dell’attestazione è subordinato alla frequenza obbligatoria di almeno il 70% delle lezioni.
Chi è interessato a partecipare al progetto Erasmus+ nei prossimi anni deve seguire i corsi annuali organizzati dal Centro Linguistico di Ateneo. Per gli orari, consultare la voce “Calendario lezioni”.
Inoltre, come riportato nel Bando Erasmus+ per studio, chi sia già in possesso di certificazione linguistica e/o chi, durante il proprio percorso universitario, abbia già sostenuto l’idoneità linguistica di pari livello rispetto a quanto richiesto dall’Università ospitante NON deve seguire i corsi di lingua organizzati dal CLA. In questo caso, se necessario, lo studente potrà recarsi presso la segreteria del CLA con un’attestazione rilasciata dalla propria segreteria studenti che indichi il superamento dell’esame di idoneità, la data d’esame, la lingua, e il livello conseguito (ove previsto). Il Centro Linguistico provvederà a preparare un’attestazione su carta intestata da allegare alla domanda di partecipazione.
La macroarea di Ingegneria è autorizzata a riaprire i termini previsti dal bando ERASMUS+ per consentire l’elaborazione di una nuova graduatoria degli idonei e procedere con l’assegnazione delle borse residue.
Presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) a Campus X, in via di Passo Lombardo 341, si tiene il corso d’Inglese per gli studenti Erasmus+ che hanno fatto domanda o debbono rifarla nella riapertura del Bando, e hanno bisogno di ottenere l’attestazione B1 o B2.
Prima lezione: martedì 2 maggio 2017, ore 9-12
Attenzione: si ricorda che queste lezioni sono destinate solo ed esclusivamente agli studenti che intendano partecipare al bando Erasmus+ e che non sono in possesso dell’attestazione linguistica richiesta dalla struttura ospitante. E’ richiesta la frequenza obbligatoria di almeno l’80% delle ore previste (30 ore). Non è possibile, dunque, saltare più di 2 lezioni.
Sweaty 2.0 è arrivato ai quarti di finale il 2 luglio, quando la nazionale italiana di calcio ha affrontato la Germania ai quarti di finale degli Europei.
Sweaty2.0 ha vinto ai quarti contro Brains Adult 2-0. E alle semifinali contro IRC per 3-2.
Sweaty2.0 ha perso la finale del 4 luglio, contro Baset Adult-Size per 1-0, aggiudicandosi il secondo posto della RoboCup2016, categoria adult-size, tenutasi dal 30 giugno al 4 luglio 2016 a Lipsia.
Sweaty 2.0 è un robot ‘umanoide’, altro 1,60 m e pesante 24 kg di alluminio, acciaio e tecnologia avanzatissima, che sta in piedi da solo, tira calci a un pallone regolamentare e centra la porta avversaria.
I progettisti delle estremità di questo “pibe de oro” hi-tech sono due giovani studenti della magistrale in Ingegneria Meccanica di “Tor Vergata”, Yuri D’Antilio e Luca Donio, che hanno speso il loro Erasmus alla Hochschule Offenburg progettando i piedi e le caviglie di SWEATY 2.0, sotto la guida del prof. Hulrich Hochberg.
SWEATY 2.0
Sweaty è un progetto che nasce nel 2014, quando il team dell’università di Offenburg decide di partecipare per la prima volta alla competizione internazionale “RoboCup”. Sweaty 2.0 è la naturale evoluzione del precedente robot e ha partecipato alla RoboCup 2016.
Secondo gli organizzatori, la mission di RoboCup è incentivare la ricerca nel campo della robotica e ottenere entro il 2050 una classe di robot che siano in grado di competere con l’uomo in una vera partita di calcio. È questo il motivo per cui a Offenburg si è realizzato un robot che rientra nella categoria “umanoidi”, in particolare nella categoria “adult size” (quella che attualmente annovera i robot con le maggiori dimensioni).
caratteristiche tecniche salienti
Altezza: 1.60 m, Peso: ca. 24kg
Materiali: alluminio, fibra di carbonio, acciaio
Piedi, mani, testa e altri componenti realizzati in alluminio tramite stampante laser 3D
Ottica: UI3242LE-C (1280×1024 Pixelm fino a 60fps) con ottica grandangolare
“La mente”: 2x GIGABYTE Brix i7-Core@3.6GHz
Powerboard progettata ad hoc dal team: riesce ad erogare per ciascun componente il voltaggio richiesto con grande precisione
Comunicazione tra i vari componenti gestite tramite una board dedicata, anch’essa realizzata dal team: è in grado di pilotare in tempo reale tutti i servomotori, raccogliere i dati provenienti dai sensori installati e comunicare con i PC tramite Ethernet
Controller dedicato ai servomotori che, nelle condizioni di massimo carico, comunica con la poweboard e permette di sopportare un momentaneo sovraccarico pari ad una forza di 2100N
Generazione e controllo del movimento realizzato tramite software MATLAB Simulink/Stateflow
SWEATY ADN MAGMA TEAM
Nel suo complesso il team è composto da due compartimenti: il primo è lo Sweaty team, il quae ha curato la progettazione e realizzazione ex novo del robot – rispetto alla version 1.0 – curandone tutti gli aspetti riguardanti meccanica, dinamica e l’elettronica. Inoltre è stato generato il sistema di riconoscimento grazie al quale Sweaty è in grado di riconoscere tutte le entità in gioco (ad esempio palla, linee del campo, ostacoli, porta e tutto il resto).
Per quanto riguarda il team Magma, essi hanno fornito tutte le procedure decisionali sulle quali si basa l’intelligenza del robot, cioè l’insieme delle azioni che Sweaty deve eseguire per riconoscere la palla, trasportarla e calciare verso la porta avversaria.
I professori responsabili del progetto sono Ulrich Hochberg, Klaus Dorer e Michael Wülker. Quest’anno il team è composto da 26 persone: la maggior parte sono studenti o ricercatori dell’università di Offenburg. E non mancano persone che, come Yuri D’Antilio, partecipano al progetto svolgendo un lavoro proporzionale al tempo speso in mobilità (come col progetto Erasmus+). Attualmente collaborano anche una studentessa e uno studente provenienti dalla ECAM Strasbourg-Europe (Francia).
GLI STUDENTI DI INGEGNERIA TOR VERGATA in ERASMUS
Gli studenti provenienti dal nostro ateneo sono Yuri D’Antilio e Luca Donio. Quest’ultimo ha svolto con il team il suo lavoro di tesi lo scorso anno accademico: “Nella mia esperienza Erasmus a Offenburg, all’Università delle Scienze Applicate, mi sono occupato di progettare un componente del Robot “Sweaty”, il piede. La progettazione ha incluso le fasi di modellazione, ideazione di soluzioni costruttive e calcolo di studio del funzionamento. L’esperienza è stata enormemente formativa, sia per il contesto di lavoro sia per quello culturale e ha totalmente tenuto testa alla fama che la precedeva di eccezionale occasione di crescita personale.”
Anche per Yuri, che ha partecipato attivamente alla RoboCup2016 anche con ruolo di arbitro, l’esperienza extra-ateneo è stata impegnativa ma assai positiva: “Il mio lavoro è il naturale proseguimento di quanto svolto da Luca. In particolare ho lavorato alla progettazione e costruzione di un sensore a 6 assi per il rilevamento di forze e coppie montato nella caviglia del robot. In questo modo è possibile ricavare delle informazioni preziose per incrementare la stabilità del robot e pertanto anche la velocità di avanzamento”. E non mancano le
sue considerazioni più personali: “L’esperienza Erasmus, infatti, mi ha permesso di imparare una nuova lingua, il tedesco, di vivere nuove esperienze e di condividere momenti con persone provenienti da altre culture ampliando enormemente il mio bagaglio umano”.
Per informazioni sulle opportunità di Erasmus per gli studenti di IngegneriaTorVergata, vai alla pagina dell’Ufficio Erasmus di Ingegneria o cunsulta il SITO ERASMUS+ d’Ateneo
Lì si trova anche il link per la domanda da presentare on line entro il 3 marzo 2016 alle ore 12.00 e l’allegato specifico per gli studenti di Ingegneria.