Ingegneria e architettura a Roma: il linguaggio delle strutture
Cinque appuntamenti per ripercorrere la storia urbana e architettonica della Roma moderna e contemporanea dal 1870 ai giorni nostri
Tra la metà dell’Ottocento e la fine del Novecento si afferma in Italia una Scuola di Ingegneria di grande rilievo internazionale e Roma è il principale teatro dei successi di questa scuola. I più grandi progettisti di strutture fanno a gara per disegnare un ponte o una cupola, per lasciare un segno strutturale nella città eterna: Cottrau, Porcheddu, Krall, Nervi, Morandi, Zorzi, Musmeci…La lezione, a due voci, si snoda lungo i due secoli raccontando alcune interessanti storie di uomini coraggiosi che hanno saputo arricchire la città di capolavori strutturali: dai primi originalissimi ponti sospesi sul Tevere all’avventura epica del ponte del Risorgimento; dal planetario delle terme di Diocleziano, alle cupole per le Olimpiadi di Roma ’60; dall’esilissimo ponte della metropolitana fino alle opere più recenti segnate dalla crisi di identità dell’ingegneria italiana.
Sergio Poretti, storico della costruzione, ha vinto l’ERC Advanced Grant nel 2011 con la ricerca SIXXI – Storia dell’ingegneria strutturale in Italia, che conduce con un team di giovani ricercatori all’Università di Roma Tor Vergata. Ha pubblicato, tra l’altro: Progetti e costruzione dei Palazzi delle Poste a Roma (1990), Il restauro delle Poste di Libera (2005), Modernismi italiani (2008), SIXXI 1 (2014) e SIXXI 2 e SIXXI 3 (2015). Ha una passione per la fotografia, soprattutto di Roma.
Tullia Iori insegna Architettura tecnica all’Università di Roma Tor Vergata. Allieva di Sergio Poretti, si occupa da sempre di storia della costruzione e in particolare di storia dell’ingegneria strutturale. Attualmente è impegnata nella ricerca SIXXI. Ha pubblicato diversi libri e saggi sulla storia del cemento armato in Italia, su Pier Luigi Nervi e le sue opere (anche co-curando la mostra monografica del 2010 al MAXXI), sull’ingegneria contemporanea e le “Pop Structures”.
Auditorium del MAXXI
sabato 30 aprile 2016, 11:30 – 13:00
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo – Via Guido Reni 4A – 00196 Roma
http://www.fondazionemaxxi.it/events/ingegneria-e-architettura-a-roma-il-linguaggio-delle-strutture/
Auditorium del MAXXI – ingresso € 5,00; ingresso 5 incontri € 20,00; gratuito per i titolari myMAXXI e per gli architetti iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma*.
L’acquisto del biglietto dà diritto ad un ingresso ridotto al museo (€8,00) entro una settimana dall’emissione.
*NOTA
Per gli architetti iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma, con il quale il MAXXI ha attivato una convenzione, i posti gratuiti disponibili sono 100. L’iscrizione e la prenotazione avviene solo attraverso il sito dell’Ordine ordine.architettiroma.it. Per gli architetti accreditati sarà presente un desk dedicato alla registrazione e al ritiro voucher d’ingresso. La partecipazione alla conferenza da diritto all’attribuzione di 2 crediti professionali.